Un caldo..africano-www.ilrestodelcarlino.it -14/09/2014

Da www.ilrestodelcarlino.it

Bologna, 14 settembre 2014 – Un caldo… africano. E non è un caso che siano stati proprio loro, gli atleti dell’Africa, a monopolizzare la testa della classifica dell’edizione numero tredici dell’UniCredit Run Tune Up (foto). Picchia il sole sulla piazza e, dopo le 10,30, quando cominciano ad arrivare i primi, sono proprio i figli degli altopiani a mettersi in luce.  Kirwa Silas Ngetich e Vicoty Chepkemoi, entrambi keniani, si impongono con vantaggi cospicui.
C’è spazio anche per i ragazzi di casa nostra. Dal finanziere Giovanni Gualdi, sesto assoluto, per la gioia del generale della Guardia di Finanza Virgilio Pomponi che, nella caserma di via Argia Magazzari, ha creato un gruppo sportivo ad hoc. All’ottavo posto Denis Curzi, del centro sportivo Carabinieri di Bologna. Tra le donne la più lesta è Giovanna
Ricotta. Così lesta che, subito dopo il traguardo, praticamente ha continuato a correre. Impegni famigliari e di lavoro l’hanno costretta a ripartire subito, con lo speaker della manifestazione, Michele Marescalchi, che invano cercava di intervistarla.
Arriva sotto le due ore Gianni Morandi che, tagliato il traguardo, ha ancora fiato per mettersi a cantare. Accolto dall’hit “Fatti mandare dalla mamma”, Gianni attacca con “Si può dare di più”, seguito dal pubblico, dai fan e dai semplici curiosi sistemati sul “Crescentone”. “Volevo stare sotto le due ore – dice – ci sono riuscito. Ma ormai sono alla frutta perché speravo di fare qualcosa di più”.
Felice per il colpo d’occhio, Gianni, felice per una piazza piena. Felice per un record che dimostra come lui, Laura Fogli e Stefano Soverini, qualche annetto fa, abbiano visto lontano, riportando a Bologna una gara importante, sulla distanza della mezza maratona, ormai nella top ten italiana di queste classifiche”.
C’è voglia di sorridere alla Run Tune Up. C’è voglia di raccogliere il testimone silenzioso portato avanti da una coppia speciale di sposi. Lei, Tatyana Vilisova, russa, lui, Ivan Babaryka, ucraino.
C’è tanto entusiasmo sul Crescentone perché il Celeste Group e il Circolo Ghinelli, anno dopo anno, riescono a ricreare un clima speciale, ideale per chi vuole correre. Così ideale da vedere, ai nastri di partenza, Valeria Straneo e Rosalba Console, che hanno fatto la storia e continuano a farla della maratona. Run Tune Up da record, Run Tune Up per tutti i
gusti, perché sul percorso ci sono i gruppi musicali, perché al traguardo ci sono le sfogline con le loro tagliatelle al ragù rigorosamente doc e dop. Perché ci sono tanti progetti di beneficenza e solidarietà che vengono portati avanti, sfruttando la corsa come mezzo per raccontare a tutta Bologna cosa si possa fare con un pizzico di buona volontà.
Al traguardo, infine, di UniCredit, anche Manrico Lucchi che può raccontare la sua soddisfazione: “Mi sono migliorato di tre minuti rispetto all’anno scorso”. Andrà a finire, come sperano gli organizzatori, che UniCredit, partner da nove anni, decida di festeggiare anche il decimo anno di matrimonio con una corsa davvero speciale. “Questo è uno
spettacolo – urla alla piazza Gianni Morandi -. Ci sono tutti i colori dell’arcobaleno”.
di Alessandro Gallo